martedì 4 dicembre 2012

Modern Witch League 5#: Alfabeto di strega:


O - come Opale



Classe minerale: ossidi.
Formula chimica: SiO2 + H2O

Energie: proiettiva e ricettiva
Pianeti: tutti
Elementi:tutti
Divinità: Cupido
Erbe associate: alloro
Poteri: proiezione astrale, sensitività psichica, bellezza, denaro, fortuna, potere

L'azione terapeutica varia in relazione ai suoi colori. Ha i colori e le qualità di tutte le altre pietre, tanto che può essere caricato e programmato praticamente con ogni tipo di energia e usato in formule per tutte le esigenze magiche. L'opale viene indossato durante le proiezioni astrali per protezione e anche per facilitare il processo. Viene anche usato per rivivere le incarnazioni passate. Tenete l'opale nelle vostre mani e fissatelo. Muovete lo sguardo da un colore all'altro dentro ad esso finchè si stabilisce il contatto con l'inconscio. Quando ciò accade, riandate al passato col pensiero. La pietra è preferita da molti per sviluppare i poteri psichici e viene portata nei gioielli per questo scopo. L'opale viene anche portato addosso per rivelare la bellezza interiore. Gli opali color fuoco vengono usati spesso per attrarre il denaro, quelli neri sono apprezzati come pietre che hanno il potere dai maghi e dai seguaci della religione Wicca. E infine, per i suoi meravigliosi e brillanti colori, per il suo aspetto unico, l'opale è una pietra portafortuna.

Opale: elemento
L’opale racchiude il potere di tutti gli elementi e le loro rispettive caratteristiche: l’energia e la forza del Fuoco; la prosperità, la pace e il benessere della Terra; l’intuizione, le emozioni e la sensibilità dell’Acqua; la comunicazione e la creatività dell’Aria.

Opale: chakra
Opale di fuoco: secondo chakra Svadhishthana (“Addome”)
Opale nobile e tutte le altre varietà: quinto chakra Vishudda (“Gola”) e sesto chakra Ajna (“Fronte o Terzo Occhio”)

Opale: mitologia
Il nome opale ha una radice comune nel sanscrito upala, nel greco opallios e nel latino opalus con significato di “pietra preziosa”.
Numerose citazioni dimostrano che questa pietra è stata apprezzata dalle diverse culture nel corso dei secoli. Lo studioso romano Plinio descrive l’opale come avente “il fuoco del granato, il porpora brillante dell’ametista e il colore verde mare dello smeraldo, tutti scintillanti insieme in un’incredibile unione”. I Romani lo adoravano come il simbolo della speranza e della purezza. A quel tempo si pensava che chi lo indossava fosse protetto dalle malattie.




Leggende

Le leggende che circondano gli opali sono affascinanti e innumerevoli. Gli Aborigeni narrano che il loro creatore venne trasportato sulla terra da un arcobaleno, per portare un messaggio di pace all’umanità. Quando alla fine toccò terra, la pietra prese vita e cominciò ad emettere tutti i colori dell’arcobaleno.
Gli Indiani raccontano, invece, che le divinità Indù Brahama, Shiva e Visnu si innamorarono della stessa bellissima donna e se la contesero per lungo tempo. Un giorno, da gelosi amanti quali erano, durante un litigio, trasformarono l’oggetto del loro desiderio in una nuvola. Poi, ognuno di essi, all’insaputa dell’altro, le diede un colore per poterla riconoscere dalle altre.



La nuvola, però, variopinta di blu, rosso e giallo, venne portata via dal vento. Fu allora che i tre contendenti, per non perdere definitivamente l’amata, decisero di tramutare la nuvola in una gemma, conferendole il potere di infondere speranza e coraggio. Secondo il folklore arabo, invece, gli opali cadevano dal paradiso attraverso lampi di luce.

Si narra che…una farfalla, volando apparentemente spensierata e gaia, fosse triste perché la sua vita era di breve durata. Posatasi su una pietra, espresse in cuor suo una preghiera: chiese a Dio di diventare come quella pietra la cui vita durava millenni, libera da predatori. Nello stesso tempo la pietra vide questa meravigliosa creatura posarsi e pregava, anche lei, in cuor suo desiderando esser colorata, leggera e libera di muoversi, come quella farfalla.
La pietra voleva diventare farfalla e la farfalla pietra. Il Signore ascoltò le loro preghiere e li accontentò. Fu così che nacque l’opale, che non saprà mai se è una farfalla divenuta pietra o una pietra tramutata in farfalla.

Tutte le società che hanno utilizzato l’opale gli hanno conferito dei poteri magici che hanno sempre riguardato la vista, sia quella interiore che quella esteriore: dalla possibilità di vedere chiaramente i propri sentimenti, emozioni nascoste e desideri a quella di vedere nel futuro. Nel Medioevo si pensava che chi la indossasse diventasse invisibile e che fosse vitale per una buona vista.
L’opale ebbe il suo momento di massimo prestigio durante il regno della regina Vittoria d’Inghilterra, che ne fece una vera e propria icona della propria gioielleria.

Oggi l’opale è una gemma universalmente riconosciuta e apprezzata per la sua combinazione unica di colori. La proverbiale fortuna di chi lo indossa, giunta lungo i millenni dalla sua lontana scoperta, arriva fino a voi attraverso i nostri gioielli.

Fonti:
Cure-naturali - Varie Fonti
dai libri
"Enciclopedia delle pietre magiche" di Scott Cunningham
"La cristalloterapia" di D.Secchi e J.Ciaccio

Ricerca di Daphne VolvaRagnarok



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